NORME IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI
LAVORO
Riassumiamo qui in breve gli adempimenti
richiesti per espletare l’obbligo di adeguamento alle norme vigenti in materia di
sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, secondo quanto previsto dal D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Ad oggi le norme obbligano il Datore
di Lavoro ad una serie di incombenze, differenti in relazione alla presenza
o meno di lavoratori dipendenti e/o soci lavoratori ed a titolo
esemplificativo si espongono di seguito alcuni degli elementi che ne fanno
parte:
Documentazione
obbligatoria
in caso di presenza lavoratori dipendenti e/o soci lavoratori
- · Documento di Valutazione dei Rischi e valutazioni accessorie;
- · Corso di formazione generale e specifica alla salute e sicurezza per i lavoratori dipendenti;
- · Nomina e formazione addetto antincendio;
- · Nomina e formazione addetto primo soccorso;
- · Nomina e formazione Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza;
- · Nomina medico competente;
- · Installazione e verifiche semestrali apprestamenti antincendio;
- · Cassetta di primo soccorso;
- · Planimetria di emergenza;
- · Cartellonistica di sicurezza all’interno di tutti gli ambienti di lavoro (riguardante il quadro elettrico, il divieto di fumo, uscite di emergenza, la cassetta di primo soccorso, estintori, ecc.);
- · Certificato di agibilità dei locali di lavoro;
- · Dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico;
- · Invio telematico all’INAIL e all’ARPA della dichiarazione della messa in servizio dell’impianto di messa a terra;
- · verifica periodica dei dispositivi di messa a terra e di protezione contro le scariche atmosferiche con cadenza quinquennale ai sensi del D.P.R. 462/01;
- · Dichiarazione di conformità impianto di riscaldamento;
Documentazione
obbligatoria
in caso di non presenza lavoratori dipendenti e/o soci lavoratori
- · Installazione e verifiche semestrali apprestamenti antincendio;
- · Cassetta di primo soccorso;
- · Planimetria di emergenza;
- · Cartellonistica di sicurezza all’interno di tutti gli ambienti di lavoro (riguardante il quadro elettrico, il divieto di fumo, uscite di emergenza, la cassetta di primo soccorso, estintori, ecc.);
- · Certificato di agibilità dei locali di lavoro;
- · Dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico;
- · Invio telematico all’INAIL e all’ARPA della dichiarazione della messa in servizio dell’impianto di messa a terra;
- · Verifica periodica dei dispositivi di messa a terra e di protezione contro le scariche atmosferiche con cadenza quinquennale ai sensi del D.P.R. 462/01;
- · Dichiarazione di conformità impianto di riscaldamento;
Ricordiamo anche che la
regolarizzazione dell’impresa rispetto alla normativa non si limita al solo
realizzare quanto sopra ma soprattutto ad una costante opera di manutenzione ed
aggiornamento del sistema stesso.
Le competenze in materia di controlli
e vigilanza presso le aziende pubbliche e private, per quanto riguarda
gli aspetti relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro spettano
alle Aziende Sanitarie Locali, ed in particolare ai dipartimenti competenti
in materia di prevenzione e protezione (SPRESAL), come definito dall’articolo
13 del D.Lgs 81/08.
La mancanza di quanto sopra
descritto, genera sanzioni da parte degli organi di vigilanza, di cui sopra, in
fase di visita ispettiva.